Pandoro e Panettone sono i due protagonisti indiscussi delle tavole natalizie: soffici e golosi, sono il dessert che non deve e può mancare durante il mese di dicembre in cene e pranzi che anticipano le festività.
Nonostante abbiano storie e tradizioni culinarie molto diverse, pandoro e panettone si contendono il primato sulle tavole degli italiani che non sanno resistere a questo dessert per completare degnamente i pranzi e le cene del periodo che precede - e spesso segue - il Natale.
La storia del Pandoro
Il Pandoro è un dolce di origine veronese le cui prime attestazioni risalgono al 1500 in quella che allora era la Repubblica di Venezia. Questi due dati - il luogo e il periodo storico - sono gli unici due elementi sui quali storici e appassionati si trovano in accordo, dal momento che l’origine della ricetta e l’inventore sono temi ancora oggi molto discussi.
Secondo alcuni il Pandoro sarebbe il risultato dell’evoluzione di preparazioni dolci già esistenti quali ad esempio il Nadalin - una preparazione molto simile a quella del Pandoro, prodotto in maniera tipica a Verona a partire dal 1200 - oppure il Pane di Vienna - molto più simile nel sapore al pan brioche che deve la propria invenzione alla casa asburgica. In ogni caso, l’unico elemento che accomuna queste ipotesi è l’ingrediente madre del Pandoro: il burro, grazie al quale riesce ad ottenere il sapore inconfondibile.
Se la data di nascita del Pandoro si perde nella notte dei tempi, quella del lancio sul mercato di questo prodotto è il 14 ottobre 1884: era l’anno in cui il pasticcere veronese Domenico Menegatti presentò al Ministero di Agricoltura e Commercio del Regno d’Italia la ricetta di questo dolce soffice e natalizio.
Come farcire il Pandoro
Il Pandoro, a differenza del Panettone, non presenta al proprio interno i canditi (in certe varianti ha le gocce di cioccolato): per questo la sua versatilità lo porta ad essere protagonista di numerose farciture. La più nota tra queste è la crema al mascarpone: per prepararla occorrono pochi ingredienti e una planetaria da cucina (o più semplicemente una frusta elettrica). Procurati 400 gr di mascarpone, 3 uova medie e 6 cucchiai di zucchero; se vuoi ottenere un sapore più deciso, potrai aggiungere 3 cucchiaini di rum.
Dividi in due ciotole separate gli albumi dai tuorli; monta a neve i primi fino a quando avrai ottenuto un composto ben fermo e - nel frattempo - unisci lo zucchero ai tuorli con una frusta elettrica. Unisci il mascarpone ai tuorli e, infine, gli albumi montati a neve con delicatezza.
Come è nato il Panettone
Se il Pandoro è un dolce tipico veronese, si può dire che la patria del Panettone è Milano. La ricetta e il nome stesso deriverebbe da “il Pan de’ Toni” facendo riferimento ad un umile servitore della corte di Ludovico il Moro.
La ricetta sarebbe nata per porre rimedio ad un inconveniente accaduto la sera di Natale della cucina della famiglia Sforza: il cuoco, infatti, aveva sbadatamente bruciato il dolce accuratamente preparato per il cenone principesco; allora Toni, per porre rimedio a quello che sarebbe potuto diventare un vero e proprio disastro, cominciò ad impastare più volte il panetto di lievito madre che aveva tenuto da parte per il proprio umile pasto di Natale: aggiungendo vari ingredienti che trovava nella cucina - canditi e uvetta - realizzò inconsapevolmente uno dei dolci che - ancora oggi - sono tra i più amati delle tavole italiane.
Come farcire il Panettone
Analogamente a quanto accade per il Pandoro, anche il Panettone viene spesso farcito con creme e leccornie che lo rendono ancora più irresistibile. Una variante sfiziosa alla classica ricetta della crema al mascarpone prevede l’aggiunta delle gocce di cioccolato all’interno dell’impasto prima di stenderlo all’interno del Panettone.
A prescindere dal ripieno, il vero segreto per avere un panettone farcito a prova di chef risiede nella modalità con cui viene tagliato questo dolce. Infatti, per una variante davvero golosa, potrai scavare l’interno del prodotto natalizio aiutandoti con un cucchiaio o utilizzando semplicemente le mani. Quando avrai ottenuto lo spazio necessario, versa all’interno la crema al mascarpone con le gocce di cioccolato - o qualunque altra crema desideri - e aggiungi dei pezzetti di Panettone precedentemente eliminati dal centro del prodotto.
Sia che tu preferisca il Panettone, oppure tu sia un amante del Pandoro, potrai acquistare quello che preferisci nel supermercato di fiducia o online dove - soprattutto durante il periodo natalizio - potrai scegliere in mezzo ad una vasta scelta di gusti.