Nelle prime settimane di gravidanza gli alti livelli di progesterone possono, tra le altre cose, rilassare la muscolatura che regola il transito intestinale. La spontanea insorgenza di nausea durante la gestazione, inoltre, può portare ad una mancanza di frutta e verdura nella propria dieta, sottraendo ulteriori liquidi all'intestino e aggravando il rischio di stitichezza. A partire dal terzo-quarto mese di gravidanza, infine, l'alzarsi dei livelli circolanti di aldosterone aumenta l'assorbimento di liquidi ed elettroliti ed il volume dell'utero diventa un nuovo ostacolo al passaggio delle feci.
In caso vi troviate a soffrire di questo disturbo, esistono alcuni rimedi naturali che potete tener presente ed eventualmente proporre al vostro ginecologo, il quale saprà consigliarvi come trattare il problema in base alla vostra situazione specifica. Vediamo dunque insieme 5 rimedi naturali contro la stipsi in gravidanza.
Semi di lino: i semi di lino sono lassativi naturali che sono in grado di richiamare acqua nell’intestino aumentando la massa fecale, ammorbidendola e dunque facilitandone l’espulsione. Come utilizzarli? Immergete un cucchiaio di semi interi in un bicchier d’acqua. Lasciateli a riposare per una notte e bevete l’acqua filtrata dai semi la mattina seguente.
Semi di psillio: anche questi semi sono ricchi di mucillagini che a contatto con l’acqua aumentano il loro volume e formano un gel utile al benessere e alla regolarità dell’intestino. Portate a ebollizione una tazza d’acqua e mettetevi in infusione un cucchiaino di semi per circa 10 minuti. Lasciate stiepidire e bevete l’infuso facendovi seguire un altro bicchiere d’acqua. In alternativa si possono assumere con le stesse modalità dei semi di lino.
Tisana di malva: anche la malva è indicata in caso di stipsi in gravidanza. Questa pianta è infatti ottima per la sua attività lassativa e antinfiammatoria per la mucosa intestinale. La tisana di malva si prepara lasciando in infusione 1 cucchiaino di malva secca per circa 10-15 minuti in una tazza d’acqua bollente. Filtrate le foglie e bevetela tiepida, se necessario aggiungendo un cucchiaino di miele. Il consumo di tisane in gravidanza, inoltre, è un buon rimedio per regolarizzare il sonno e conciliare un buon riposo.
Acqua e sport: un consiglio sempre valido è indubbiamente quello di bere molto e fare movimento. Si dovrebbe bere un minimo di 2 litri d’acqua al giorno ma meglio di più. Altra buona regola è quella di camminare o comunque di dedicarsi ad uno sport come lo yoga per mantenersi attive. Questo è utile per aiutare la circolazione e stimolare la motilità intestinale.
Fibre: infine, per ritardare e prevenire la comparsa di stitichezza in gravidanza è molto importate agire a livello alimentare e prediligere alimenti ricchi di fibre. Optate in particolare per frutta, verdura, cereali integrali e legumi. La verdura andrebbe consumata cruda, dopo averla ben lavata, in quanto più ricca d’acqua e dunque benefica per ammorbidire le feci. A seconda delle stagioni, puntate su cetrioli, finocchi, lattuga, pomodori, angurie, melone e arance. Tra la frutta specifica che aiuta in caso di stipsi, oltre alle prugne e ai fichi, provate i kiwi a colazione. Da evitare invece gli alimenti notoriamente astringenti come carote, patate, mele, banane e riso bianco.
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In caso vi troviate a soffrire di questo disturbo, esistono alcuni rimedi naturali che potete proporre al vostro ginecologo, il quale saprà consigliarvi come trattare il problema in base alla vostra situazione specifica.